La Consulta Jurídica (Art. 33 CC)
La Consulta Jurídica es un ente regulado en el Art. 33 de la Carta Constitucional, que hace las funciones de supremo órgano consultivo de la Orden de Malta, según se extrae de su normativa:
ARTICOLO 33
La Consulta Giuridica
§ 1 - La Consulta Giuridica è un organo tecnico consultivo collegiale, che può essere interpellato su questioni e problemi giuridici di particolare rilevanza dal Gran Maestro o da almeno tre membri del Sovrano Consiglio o del Consiglio dei Professi.
§ 2 - Ne fanno parte il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario Generale e l’Avvocato Generale di Stato.
§ 3 - I membri sono nominati dal Gran Maestro previo parere del Sovrano Consiglio. Sono scelti tra i cultori delle scienze giuridiche, preferibilmente membri dell’Ordine, particolarmente versati nel Diritto melitense, nel Diritto canonico e nel Diritto pubblico e internazionale. Durano in carica tre anni e possono essere riconfermati per un massimo di tre mandati anche non consecutivi.
§ 4 - Per la validità della riunione è richiesta la presenza del Presidente o del Vicepresidente e di almeno altri due membri.
El Título III del Código Melitense, Sección Primera, Parte decimocuarta, establecerá las normativas de carácter legislativo respecto de la Consulta Jurídica, siendo éstas las siguientes:
ARTICOLO 157
Sede
La Consulta Giuridica si riunisce presso la sede dell’Ordine.
ARTICOLO 158
Procedura della seduta
§ 1 - Sugli argomenti da esaminare riferisce un relatore precedentemente nominato dal Presidente. Dopo la discussione collegiale, la Consulta decide a maggioranza dei presenti. In caso di parità, prevale il voto del Presidente. Il Presidente comunica il parere al Gran Maestro o a chi l’ha richiesto.
§ 2 - Di ogni riunione è redatto verbale che, firmato dal Presidente e dal segretario, è trascritto in apposito registro.
El lugar de reunión será la sede la Orden, dado que allí se puede garantizar el máximo ejercicio de libertad y soberanía, debiendo tener en cuenta que el procedimiento dispuesto implica la figura de un relator, que será uno de los miembros de la Consulta. Tras exponer éste el asunto a tratar, se procederá a una "discusión colegial", decidiendo el pareceder conjunto por medio de votación, teniendo el Presidente voto dirimente sobre las cuestiones tratadas.
Este parecer se comunica tanto al Gran Maestro o a la parte a cuya instancia se ha reunido la Consulta, siendo también redactada un acta que se incorpora en un registro creado a tal efecto.
Abreviaturas
CC: Carta Constitucional
CM: Código Melitense
Bibliografía
(1) Vid. Ley Orgánica 3/1980, de 22 de abril, del Consejo de Estado.
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